lunedì 10 settembre 2007

Forrest reborn

Arrivati a Darwin la salute di forrest era assai compremessa.
Il motore iniziava a dar segni di cedimento.
La batteria anche.
Il fumo era nero e denso.
E i consumi, quelli di una Lamborghini.

Il momento arriva inesorabile.
Bisogna portarlo dal dottore.

Ci sentiamo dire "your car is fucked".

Lo sconforto prende il sopravvento.
Quand'ecco uno spiraglio di luce; Dani ci porta da un meccanico che ha conosciuto.
Il suo nome è John.
Uomo di bell'aspetto, sulla quarantina, dai modi molto cordiali e genuini.

Inizia il paradossale:
Esamina la macchina per un'ora senza farci pagare nulla, giungendo alla conclusione che sarà un lavoraccio.
Ci fa portare Forrest a casa sua per lavorarci in nero facendoci pagare la metà.
Ci da il SUO van per non lasciarci a dormire in mezzo a una strada.
Ha una tenda in giardino per ospitare i Backpackers nelle nostre condizioni, ma sua moglie voleva un attimo di tregua.
Ci fa lavorare su Forrest per farci risparmiare.

Ci invita a cena a casa sua.
Ci racconta che in 6 anni è partito dal non avere più nulla dopo il suo divorzio, ad essere bimilionario, con una bella moglie, e una vita ricca e serena.
Vuole smettere di lavorare tra qualche anno e vivere solo di rendita viaggiando per il mondo.
A lui i soldi non interessano, quel che cerca è aiutare i backpackers e instaurare rapporti umani.
Ci offre doccia, birra, stanza delgli ospiti e uso della lavandria.
Cambiamo la testa del motore, le guarnizioni, gli anelli dei pistoni, i cavi, le candele, il point.

Non è ancora soddisfatto e cambia il carburatore.
Ci ridà Forrest rinnovato, o meglio, rinato.
Ci offre di aiutarlo in qualche lavoretto per pagare la manodopera.
In tutto questo ancora non si è fatto pagare.

Ora, passata una settimana in cui è andato a Brisbane, ci ha chiesto di aiutarlo a sistemare dei van e rivenderli.
Ancora non ci ha chisto soldi.
Di solito quando una persona temporeggia così con i pagamenti è perche deve DARE soldi, non RICEVERLI.
Ma questa è l'Australia.

Nell'attesa abbiamo deciso di risistemare un po' anche il look.


Ormai mancano solo le gomme nuove e forrest sarà come nuovo.

Pronto a correre di nuovo per le strade australiane.

Stay tuned...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao girellone...ma quante cose stai facendo? noi poveri mortali siamo sempre qui inchiodati alla solita vita....e tu? quando torni per raccontarci di persona queste splendide avventure?!?!
ci manchi gio...torna presto!!!!!! un bacio gigante
Lale

Anonimo ha detto...

Ho appena rifatto gli ammortizzatori dell'Uovone zio Gio'!!!
Porcaputxxxx quel meccanico non ha un amico.. chessò a Pioltello?

ilKiwi

Bungler Butterfly ha detto...

Figata :DDDD
Non è che puoi postare qualche foto dell'interno del mitico Forrest? :D

Adoro come scrivi, mi fai spaccare dal ridere :D

Buon viaggio :)

Anonimo ha detto...

http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/bikini-sidney/10.html



guarda cosa c'è a sydney altro che natura

Anonimo ha detto...

Lo zio Gio' ha tentato il suicidio e lo hanno curato così:
http://it.notizie.yahoo.com/rtrs/20071010/tso-australia-vodka-89ec962_1.html