E finisco a fare consegne di pagine gialle.
Anche Silvia, un’altra del gruppo di Darwin, ci raggiunge a Melbourne e alla nostra piccola comitiva italiana si aggiunge anche Julien, un francese che ha fatto l’errore di darci corda.
Tra lanci di pagine gialle, collaborazioni culinarie Italia-Francia i giorni passano veloci.
Il momento di partire arriva.
E così, io e Viviana, ci troviamo a salutare tutti gli amici che son stati con noi in questi ultimi mesi.
Bruno, Silvia, Julien, Paul, Sam, Simon e tutti gli altri.
Ai saluti dopo un po’ ci si abitua, ma non è mai piacevole.
Con zaini in spalla ci dirigiamo alla stazione dei treni per prendere il Sydney night train.
Dalle finestre del treno saluto questa città ancora una volta; questa volta però so che sarà per molto tempo.
Dopo una nottata spacca-schiena, ravvivata da un tizio che ha dato fuori di matto è stato “accompagnato” fuori dal treno dalla polizia, eccoci finalmente a Sydney.
La grande metropoli d’Australia.
Da bravo turista, mi faccio accompagnare dalla Vivi (lei qui è di casa) in giro per i luoghi scenici della città.
Opera House
Dopo peripezie di ogni genere riusciamo a ultimare i preparativi e recarci in aeroporto.
Dopo 14 mesi in Australia è tempo di un nuovo capitolo.
Da qui comincia la prima parte della nostra avventura.
Si parte all’esplorazione della Nuova Zelanda!